This is Aalto. A Professional theme for
architects, construction and interior designers

Call us on +651 464 033 04

531 West Avenue, NY

Mon - Sat 8 AM - 8 PM

Via Torino

Tipologia

Ristrutturazione edilizia

Luogo

Via Torino, Milano

Anno

2019

Superficie

4000 mq

Cliente

Privato

Head Designer

Arch. Marco Vigo, Ing. Giorgio Piliego

Prestazioni professionali

Concept

Via Torino

L’edificio di via Torino, per quanto attiene le aree oggetto di intervento, è composto da n 2 piani interrati dove sono insediate funzioni di servizio e accessorie, il piano terra, dove sono collocate le reception, e i n. 5 piani fuori terra ad uso ufficio, oltre al lastrico solare, accessibile tramite due corpi scale, dove attualmente sono collocati gli impianti UTA, CDZ.

Attualmente l’edificio è suddiviso in due corpi di fabbrica, separati da un muro di confine, che afferiscono a due distinti civici di cui agli ingressi pedonali posizionati in via Torino n. 21/ via dell’Unione n 1.

Tutto ciò premesso, viene richiesto dalla Committenza un progetto di riqualificazione dell’ immobile finalizzato a:

  1. massima valorizzazione delle consistenze immobiliari (anche utilizzando piccole porzioni del piano terra ad uso commerciale per interventi circoscritti ritenuti utili a migliorare la fruibilità degli accessi);
  2. ottimizzazione dell’efficienza di piano e valorizzazione funzionale degli accessi esterni con l’obiettivo di creare nuovi spazi di accoglienza / connessione tra l’edificio e tutto l’isolato, fruibile dai tenants e/o dal pubblico esterno;
  3. introduzione di spazi esterni fruibili per arricchire la vivibilità dell’edificio anche mediante l’utilizzo di elementi naturali;
  4. personalizzazione degli spazi comuni.

INQUADRAMENTO URBANISTICO

L’immobile è ubicato all’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC), nell’ambito territoriale omogeneo NAF (nuclei di antica formazione) del PGT. Le relative tipologie di intervento stabilite nel PGT prevedono: manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione e nuova costruzione.

E’ stata verificata con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano la non sussistenza di provvedimenti di tutela che richiedano la preventiva approvazione dell’ area funzionale beni architettonici e paesaggio per qualsiasi intervento, nonostante la vicinanza alla chiesa di Santa Maria presso San Satiro.

L’immobile è però collocato in area ad elevato rischio archeologico; ai sensi dell’Art 66 del R.E., i progetti di opere edilizie comportanti interferenze con il suolo in aree non vincolate ai sensi del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 ma comprese nelle zone A e B della Carta del Rischio Archeologico di Milano, elaborata dalla Soprintendenza Archeologica della Lombardia, devono essere sottoposti a segnalazione preventiva alla Soprintendenza competente.Tutte le opere e gli interventi dovranno rispettare pedissequamente le indicazioni e le eventuali prescrizioni dettate dalla Soprintendenza Archeologica atte ad evitare il danneggiamento del patrimonio archeologico.

Obiettivi di progetto

REVISIONE DEL SISTEMA DISTRIBUTIVO VERTICALE

Tenuto in considerazione che l’edificio è composto da due corpi di fabbrica attualmente non comunicanti, viene prevista la possibilità di mantenere l’attuale suddivisione degli spazi in blocchi verticali, oltre che la possibilità di suddividere gli spazi in piani orizzontali, di maggiore ampiezza ( come richiesto prevalentemente secondo le indagini di mercato ).

A questo scopo vengono ridefinite le aree reception come segue:

  1. ingresso corpo di fabbrica prospiciente la via Torino;
  2. ingresso corpo di fabbrica prospiciente la via dell’Unione;
  3. ingresso corpo di fabbrica prospiciente la via Falcone.

ADEGUAMENTO SBARCHI SCALA

Ingresso corpo di fabbrica prospiciente la via Torino;

Adeguamento degli sbarchi scala per la posa del pavimento galleggiante di piano.

TIPOLOGIA 1:

Riempimento con malta cementizia delle rampe esistenti e nuovo rivestimento in gres, compresi i pianerottoli. Adeguamento del parapetto.

ADEGUAMENTO SBARCHI SCALA

Ingresso corpo di fabbrica prospiciente la via dell’Unione;

Adeguamento degli sbarchi scala per la posa del pavimento galleggiante di piano.

TIPOLOGIA 2:

Riempimento in cemento aleggerito del solo pianerottolo.

REVISIONE DEL SISTEMA DISTRIBUTIVO ORIZZONTALE

Revisione del sistema distributivo orizzontale con possibilità multiple di frazionamento dell’immobile:

  • MONOTENANT
  • BITENANT
  • MULTITENANT

IN & OUT: INTRODUZIONE DI SPAZI ESTERNI FRUIBILI

Per migliorare le connessioni tra spazi interni e spazi esterni, dove possibile, vengono insediate aree ad uso ricreativo in prossimità delle terrazze, così da potere fruire nel migliore modo degli spazi esterni.

INQUADRAMENTO STRUTTURALE

Il nuovo volume posto all’estradosso della copertura esistente è stato pensato come un oggetto galleggiante sull’edificio stesso dotato di un nuovo collegamento verticale dedicato ed indipendente dall’edificio principale a livello strutturale.

Tale torre strutturale contenente il vano scala ed ascensore avrà come basamento una piastra in cemento armato di circa 70 cm di spessore posta in corrispondenza del solaio a piano terra, e tale piastra sarà collegata al terreno esistente attraverso dei micropali di diametro intorno ai 20 cm che permetteranno di fondare la struttura mantenendo, durante la costruzione, la funzionalità di utilizzo delle scale di accesso all’interrato esistenti poste al di sotto della nuova piastra in cemento armato che servono il locale commerciale ed i relativi depositi posti al piano meno due.

VALORIZZAZIONE DELLE CONSISTENZE IMMOBILIARI

La valorizzazione delle consistenze immobiliari avviene mediante la creazione di uno sky bar in copertura e terrazza aperti al pubblico, con accesso autonomo (ingresso 3), così da potere essere fruibili da utenti anche differenti, oltre che di sera. A tale scopo, anche in relazione alle prescrizioni vvf, viene creato un corpo scala/ ascensore panoramico esclusivamente a servizio dello stesso.

La volumetria necessaria per la creazione dello sky bar viene scorporata a macchia di leopardo dai piani sottostanti (piano terra, piano primo, piano secondo).